✍🏻La puntualità si vede dal mattino

Come fare ad essere puntuali in un mondo caotico sempre in ritardo

Ogni giorno ti alzi dal letto e hai la sensazione di essere già in ritardo?

A metà mattina sei in affanno perché fatichi a restare al passo con la tua agenda?

Il telefono ti squilla ogni 10 o peggio 5 minuti? Le urgenze irrompono nella tua casella mail?

Credo che la maggior parte delle persone si ritrovi a vivere con queste sensazioni ogni giorno e continua incessantemente a girare vuoto senza trovare una soluzione per uscirne.

Perché accade questo?

Semplicemente perché tutto il mondo è frenetico, tutto è urgente, tutto serve “per ieri”, tutto è importante, tutto si muove come se non ci fosse un domani, come se l’indomani l’esistenza umana finisse!

Ma allora come si può uscire da questo se tutti agiscono in questo modo?

Lascia che ti racconti un pensiero che ho fatto qualche giorno fa e che mi ha dato lo spunto per scriverti questa mail. Qualche sera fa stavo guardando un documentario in televisione in cui raccontavano le origini dei “botti”, furono inventati dai cinesi in origine, ma lo sapevi che gli spettacoli pirotecnici sono di origini italiane?

Si proprio così, una famiglia italiana antica ormai con più di 500 anni sulle spalle di tradizione, in quei tempi lontani fosse diventata famosa per essersi specializzata in spettacoli pirotecnici.

Questa famiglia si specializzò così tanto che divenne famosa tanto da essere chiamata in moltissime corti d’Europa per creare degli spettacoli mozzafiato con i “botti”, per darti un’idea andarono più volte alla corte di Re XIV in Francia. Oggi questa famiglia esiste ancora, ed ancora oggi sono i leader in assoluto.

Cosa c’entra questa storia?

Vuole essere lo spunto per riflettere su com’era la gestione delle comunicazioni e del lavoro di una volta, vi immaginate il lavoro che ci poteva essere per organizzare una festa a Parigi organizzandola dall’Italia?

Oggi sarebbe semplicissimo, qualche telefonata, una videochiamata in Skype per i più evoluti, qualche mail di accordo e ottimizzazione dei dettagli e ci si vede a Parigi il giorno della data. Serve un sopralluogo?

Nessun problema, prendo l’aereo e qualche ora dopo siamo li.

Ma ci pensate un tempo? Solo per inviare la richiesta di incarico del lavoro tra la corte del Re e la famiglia ci volevano delle settimane. Per incontrarsi altrettante settimane.

Il mondo girava al rallentatore per la nostra concezione del tempo. Eppure facevano tutto, probabilmente lo facevano quasi alla stessa qualità con meno tecnologia e strumenti. Le comunicazioni avvenivano comunque, si lavorava, si commercializzava, si creava business.

La riflessione su cui ti voglio stimolare è di fermarti a pensare che il tempo siamo noi a gestirlo, non esiste piano o veloce, il mondo circostante ci influenza ma la velocità a cui andare e le cose che sono importanti le decidiamo noi

Il tempo è fatto per starci sopra e viverlo anziché esserne dipendente.

Le urgenze la maggior parte delle volte sono illusioni del volere tutto subito ma non sono una vera necessità. Aiutiamo a capire le persone che ci stanno attorno se davvero un’urgenza lo è, vedrai che la maggior parte delle richieste riuscirai a gestirle nei tempi che ti potrai pianificare.

I ritardi sono dovuti al fatto che la maggior parte del tempo viviamo in automatico, senza pensare davvero a quello che dobbiamo e stiamo facendo. Inizia quindi a pensare subito alla mattina, presto sarebbe ancor meglio, come si svolgerà la tua giornata. Pianificala in modo realistico, tieni presente degli spostamenti che devi fare, inserisci le pause che servono per ricaricare le batterie, la pausa pranzo, se sei solito bere il caffè segnalo perché anch’esso occupa del tempo nella tua giornata.

La maggior parte dei ritardi avvengono per una errata concezione del tempo. Sbagli quasi sempre a stimare quanto tempo ci vuole per fare una determinata cosa. Se devi compiere un viaggio o hai tragitti da fare per andare dai clienti, studia prima quanto tempo ci vuole per ciascun percorso e calcola anche un pò di tempo per il traffico o imprevisti.

E le cose che sono fuori dal nostro controllo?

Beh quelle le devi gestire. Affrontarle di petto senza paura, capisci l’importanza sia tua che della persona da cui proviene e pianificala. L’errore comune è sempre quello di interrompere le attività che facciamo per dedicarci ad altro. E’ qui che nasce il ritardo. In questo momento la nostra pianificazione salta e inizia il ritardo.

Impara a diventare più selezionatore delle attività che devi fare. Capisci se una cosa è davvero importante, se è sinceramente urgente o meno.

Io sono il primo che si fa in quattro se c’è un’urgenza, muovo mari e monti per centrare un’emergenza se è vera, ma ho imparato che non può essere tutto davvero e sempre urgente.

Impara a diventare un buon selezionatore per il bene di tutti coloro che ti stanno attorno e soprattutto per il tuo bene. Vedrai che le tue giornate miglioreranno e migliorerà anche la qualità delle richieste nonché la vita delle persone che fanno business con te.

Diventa indipendente dal cellulare. Si hai capito bene, devi vivere le tue giornate slegate dal cellulare.

Quando non esisteva si viveva e lavorava comunque. Impara ad utilizzarlo con moderazione, nei momenti giusti senza essere sempre connesso, sempre disponibile per tutti a qualsiasi ora.

Utilizza la mattina come momento in cui sei solo, tranquillo, lucido per creare e pianificare bene la tua giornata con gli spunti che ti ho dato sopra.

Modifica il modo in cui posizioni le attività e gli appuntamenti e gestisci al meglio le “distrazioni” che ti arrivano durante la giornata.

Anche questo fa parte del magico mondo della comunicazione.

Imparare ogni sua sfaccettatura ci aiuta a capire e gestire meglio le varie sfaccettature della nostra attività di business e della nostra vita privata.

Ti auguro una buona giornata!

Ci sentiamo presto.

Creatività sempre✌🏻 Francesco :-)